La baia di Napoli, con il suo meraviglioso paesaggio, la ricca fertilità delle sue città e dei suoi villaggi e il suo clima così rilassante  gode di fama per essere la Baia del Piacere.

I romani venivano qui per ritirarsi dagli affari pubblici e rilassarsi.

Qui speravano di poter vivere gli ultimi giorni di vita per poter anticipare una morte felice prima di essere obbligati a incontrare Caronte il traghettatore sulle sponde del fiume Stige, che ogni anima doveva attraversare per raggiungere l’aldilà i Campi Elisi o l’oscuro mondo sotterraneo governato dal Dio Ade.

Lo storico romano Plinio, volendo soddisfare la propria curiosità e aggiungere un nuovo capitolo alla sua Naturalis historia, si assume le proprie responsabilità da storico della dinastia Imperiale Giulio-Claudia e naviga in barca per poter esaminare ciò che sta accadendo alla terra tremante della Baia di Napoli, dove il vulcano Vesuvio minaccia di esplodere.

Puoi accompagnare Plinio in questo viaggio investigativo in compagnia di Saskia Boddeke e Peter Greenaway.

 “Una morte felice”

Installazione artistica immersiva di Saskia Boddeke e Peter Greenaway.

Per il Museo Archeologico  Virtuale di Ercolano, Saskia Boddeke e Peter Greenaway hanno creato un’installazione artistica immersiva ispirata alla storia romana e alla catastrofe del Vesuvio del 79 d.C.

Utilizzando strumenti multimediali, la specialità della regista Saskia Boddeke, il visitatore è abbracciato da un mondo poetico di suoni, musica e proiezioni.

In due stanze, la Green Room e la Black Room, Boddeke ci persuade con una storia, basata su fatti storici sulla dinastia Giulio-Claudiana e in particolare su Marcus Agrippa e sul suo desiderio narrato di morire in una stanza appositamente creata per quello scopo, la stanza nera nella sua villa a Boscotrecase.

Le contemplazioni di “A Happy Death” e le particolarità narrate della vita dei diciotto membri scelti della dinastia Giulio-Claudiana, tutti accuratamente collegati da legami di sangue, sono raccontati da Plinio il Vecchio (Peter Greenaway).

Il cuore dell’installazione è un video creato da Boddeke, di “Plinio il Vecchio”, riccamente elaborato con disegni animati e scritti, che rende questo film un’opera d’arte straordinaria.

Boddeke decora la Sala verde con diciotto figure, i rappresentanti dei sovrani romani del periodo intorno alla nascita di Cristo.

Le figure sono opere in rilievo create da Greenaway e basate sui suoi modelli “Parti del corpo”, la base per molte delle sue opere dipinte.

La Sala Nera, con riferimento al fiume Styx, ospita la video proiezione di Plinio il Vecchio.

Due figure giganti, Plutone e Cerere dominano la stanza. Ci scrutano come umani e sorvegliano l’uscita per la prossima vita.